EUR&CA
Bando Simbiosi 2023 – contributi per la tutela del capitale naturale
Un bando per sostenere progetti finalizzati a promuovere la tutela del capitale naturale
Fondazione Compagnia di San Paolo ha pubblicato il bando Simbiosi 2023, con l’obiettivo di sostenere progetti finalizzati a promuovere la tutela attiva, consapevole e concreta del capitale naturale.
In linea con le politiche comunitarie e nazionali, l’iniziativa mira a promuovere la rigenerazione e la valorizzazione del patrimonio naturale, la biodiversità, nonché a potenziare la resilienza al cambiamento climatico. L’obiettivo è aumentare la consapevolezza dell’impatto del degrado ambientale sulla salute e il benessere a livello individuale e collettivo.
Regioni interessate
Il Bando Simbiosi 2023 è aperto a soggetti con sede nelle Regioni Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
Contributo
Il Bando Simbiosi 2023 eroga agevolazioni come contributi a fondo perduto del 75%, da un mino di € 50.000,00 fino a un massimo di € 350.000,00 per singolo progetto.
Scadenza
Le richieste devono essere presentate entro il 29 marzo 2024.
Soggetti ammissibili
- Enti pubblici territoriali
- Enti del Terzo Settore
- Fondazioni
- Associazioni
I soggetti possono candidare progettualità come singolo ente o come partenariato.
Interventi ammissibili
Il Bando Simbiosi 2023 offre finanziamenti per progetti che si concentrano sull’implementazione pratica di strumenti e che producono risultati tangibili, contribuendo a un miglioramento quantificabile dei parametri ambientali nell’area geografica specifica di attuazione del progetto. Le attività di monitoraggio prima e dopo l’intervento sono richieste come requisiti di ammissibilità.
I progetti devono focalizzarsi su uno o più dei seguenti ecosistemi:
- Ecosistemi montani, marini, lacustri, fluviali e zone umide (paludi e torbiere).
- Ecosistemi rurali.
- Boschi e foreste.
- Ecosistemi urbani.
- Praterie (incluse quelle marine)
Le proposte devono altresì prevedere azioni di sensibilizzazione e educazione ambientale e devono essere completate entro il 31 dicembre 2027.
0 commenti