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Regione Lombardia: Bando Sprint 2024
Sostegno agli Ambiti territoriali per promuovere investimenti sociali a favore delle famiglie
Regione Lombardia ha pubblicato l’iniziativa “SPRINT! Lombardia insieme”, supportata dal Fondo sociale europeo Plus, per promuovere investimenti sociali a favore delle famiglie con figli tra i 3 e i 18 anni. La misura si propone di rafforzare reti di prossimità che aumentino le opportunità di empowerment e il benessere fisico, psicologico e sociale dei minori.
In particolare, la misura sostiene strategicamente la programmazione degli Ambiti territoriali per potenziare l’integrazione dei servizi territoriali, delle iniziative di welfare di comunità promosse dagli enti del terzo settore, nonché delle risorse europee, nazionali e regionali che supportano lo sviluppo dei servizi a favore dei minori e delle famiglie.
Regioni interessate
La misura si rivolge al territorio regionale lombardo
Contributo
Il bando eroga un contributo a fondo perduto pari all’80% delle spese ammissibili, con il massimale che varia rispetto alla fascia di appartenenza dell’Ambito da € 100.000,00 a € 240.000,00.
Scadenza
Le domande devono essere presentate online entro il 30 ottobre 2024
Soggetti ammissibili
Il bando si rivolge ai 91 Ambiti territoriali del territorio regionale lombardo. La presentazione della domanda di contributo deve essere effettuata dal Comune capofila o dall’ente pubblico individuato come capofila: ogni Ambito può presentare una sola proposta progettuale, che può essere realizzata in forma singola o in partenariato.
Di seguito gli enti ammissibili al partenariato:
- Enti del Terzo Settore (ETS)
- Associazioni e società sportive dilettantistiche
- Enti riconosciuti delle confessioni religiose
- Associazioni
Interventi ammissibili
Il bando promuove progettualità rivolte ai nuclei familiari residenti o domiciliati in Lombardia con figli di età compresa tra 3 e 18 anni, volte a realizzare iniziative che accrescano l’offerta e la qualità dei servizi territoriali rispetto ai bisogni educativi e di conciliazione. Le iniziative devono attivare una o più linee di intervento tra cui:
- Attività sportive
- Attività per lo sviluppo di attività artistiche e creative
- Percorsi per la scoperta del territorio
- Sviluppo delle potenzialità individuali per un contrasto alla povertà educativa
- Interventi di empowerment dei genitori
- Attività che favoriscano gli scambi intergenerazionali
Le iniziative devono rientrare in una delle seguenti tipologie di intervento:
- Supporto alla conciliazione tra responsabilità genitoriale di cura e lavoro, con riferimento al post-scuola durante l’anno scolastico e per i periodi di chiusura scolastica
- Sviluppo dell’offerta culturale e valorizzazione del patrimonio naturalistico del territorio rivolto alla fascia di età 3-18 anni
- Servizi a supporto della genitorialità
- Percorsi educativi informali e non formali
- Servizi socioeducativi per lo sviluppo e il benessere sociale
I programmi di intervento possono comprendere diverse iniziative, composte a loro volta da linee di intervento differenti, ed essere in linea con la programmazione del Piano di Zona. La durata del progetto è compresa tra i 12 e i 24 mesi.
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